Terapie Cellulari

Vannoni e stamina, la comunicazione che arriva diritta al cuore

Di Lorenza Moscarella – Del caso Stamina si è parlato moltissimo, analizzando molti aspetti di quella che è stata una delle più più eclatanti frodi scientifiche degli ultimi anni. Tuttavia, nonostante i moltissimi articoli di giornale e la dietrologia, ci si continua a chiedere come, in un sistema così fortemente regolato come quello della salute pubblica, sia stato possibile arrivare ad uno scandalo di tali proporzioni. L’agenzia italiana del farmaco (AIFA) aveva svolto la sua parte come previsto, bloccando fin da subito il cosiddetto “metodo Stamina” perché non supportato da dati oggettivi. Ma allora che cosa ha trasformato Vannoni da ciarlatano ad eroe e martire della scienza convenzionale agli occhi del pubblico? In questo articolo, analizziamo gli aspetti legati alla comunicazione che hanno orbitato attorno al caso Stamina, gli errori e le leggerezze che hanno portato alla difficile situazione che tutti conosciamo.


Terapie cellulari: nuovi approcci terapeutici per la cura di epatopatie e malattie del metabolismo

Di Roberto Gramignoli – Numerose scoperte dell’ultimo trentennio hanno favorito lo sviluppo di protocolli terapeutici innovativi basati sull’utilizzo di cellule in combinazione o in sostituzione al trapianto d’organo. Oggi sappiamo che, stimolando i processi di rigenerazione cellulare e riparazione si possono trovare strade alternative al trapianto d’organo anche se la sostituzione di un intero organo rimane l’unica terapia salvavita che permetta di ripristinare funzioni gravemente compromesse. Il trapianto, anche se potenzialmente risolutivo, è limitato dalla difficoltà di reperire organi in numero sufficiente a soddisfare la crescente richiesta di questo tipo di terapia.


Nuovi approcci immunoterapici contro i tumori: una speranza per il futuro

Di Riccardo Mezzadra – Da molti anni la comunità scientifica si pone due domande di fondamentale importanza: primo, il sistema immunitario è in grado di prevenire lo sviluppo del cancro? E secondo, una volta che un tumore esiste, le cellule immunitarie possono riconoscerlo e combatterlo? Purtroppo, ad oggi non abbiamo delle risposte chiare alla prima domanda, ma grazie a nuovi approcci terapeutici possiamo cominciare a rispondere alla seconda. Queste nuove terapie, dette immunoterapie, cercano di usare il sistema immunitario come arma per eliminare le cellule tumorali. Grazie al loro avvento, abbiamo osservato dei progressi straordinari nel trattamento di alcuni tipi di cancro che fino a pochi anni fa erano incurabili.


Oltre la rigenerazione tissutale: le funzioni immunomodulanti delle cellule staminali neurali nelle malattie neuroinfiammatorie

Di Stefano Pluchino – Gli studi condotti nel corso degli ultimi venti anni per comprendere i meccanismi cellulari e molecolari relativi all’attività delle cellule staminali hanno spinto, più volte, a dover riconsiderare i vecchi concetti di medicina rigenerativa e di riparazione tissutale diretta a seguito di un trapianto di cellule staminali. Con questo articolo facciamo il punto sullo stato dell’arte di queste importanti tematiche.


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Quando la macchina si ferma: come riparare il nostro principale mezzo di locomozione, il muscolo scheletrico

Di Alessandra Castiglioni – Il nostro potente mezzo di locomozione, il muscolo scheletrico, ha grandi capacità rigenerative, che però non funzionano adeguatamente in pazienti affetti da distrofia muscolare. Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha fatto passi da gigante nel campo dell’ingegneria genetica offrendo la speranza di una cura per le migliaia di persone affette da distrofia muscolare di Duchenne.