SARS-CoV-2 infetta i linfociti T tramite il processo di fusione di membrana mediato dalla proteina spike.
A cura di: Sonia Fanelli; Traduzione e revisione a cura di: Giulia Poggi/Agnese Loda – La linfocitopenia è comunemente osservata in individui positivi al SARS-CoV-2 e potrebbe essere correlata al tasso di mortalità per COVID-19. In questo studio gli autori dimostrano la capacità di SARS-CoV-2 di infettare i linfociti T, ma senza potersi replicare al loro interno. Inoltre, gli autori confermano che il processo di fusione di membrana mediato dalla proteina spike virale (proteina S) è responsabile per l’ingresso di SARS-CoV-2 in cellule T, e propongono che oltre al recettore hACE2, altri recettori di membrana possano mediare l’infezione da SARS-CoV-2.