Un gruppo di ricerca dell’Università del Maryland ha messo a punto un sistema statistico di previsione della produzione agricola negli USA nei prossimi decenni. Il sistema, che prende in considerazione anche fattori economici e variazioni locali, è stato testato usando come controllo i dati del periodo 1981-2010.
La produzione agricola americana, a parità di risorse, è aumentata di 2.5 volte dal 1948. Ciò è avvenuto principalmente grazie a un massiccio investimento in ricerca e sviluppo che ha prodotto importanti innovazioni tecnologiche.
Negli ultimi anni, tuttavia, l’aumento della produttività agricola sta rallentando in modo preoccupante, principalmente a causa dell’aumento delle temperature estive.
In conclusione, gli autori stimano che la produttività agricola nel 2050 scenderà ai livelli del 1980, anche quando queste stime includono miglioramenti dovuti ai progressi tecnologici. Sicuramente non un buon segnale per l’agricoltura mondiale, soprattutto se si considera che gli USA sono il maggior produttore globale di beni agricoli.
Lo studio è stato pubblicato su PNAS.
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Cambiamenti climatici e produzione agricola negli USA
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