Un gruppo di ricercatori guidato da Guillermo Torres del CfA ha da poco pubblicato uno studio nel quale si cerca di capire meglio la definizione di “fascia abitabile”.
Grazie al telescopio spaziale NASA Kepler, il numero di esopianeti conosciuti ha visto un incredibile aumento negli ultimi anni e per questo motivo è stato possibile definire quattro diversi gruppi: pianeti di raggio non superiore al doppio di quello terrestre presenti nella fascia abitabile strettamente definita; pianeti dello stesso raggio presenti in una fascia abitabile allargata e pianeti di qualunque dimensione presenti nelle due definizioni di fascia abitabile.
Il numero di esopianeti appartenenti ad ogni gruppo è, rispettivamente, 20, 29, 63, 104.
Lo studio è stato pubblicato su Astrophysical Journal a prima firma di Kane (qui il link gratuito su ArXiv).
Studiando la zona abitabile con Kepler

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