Due nuovi studi pubblicati recentemente su Science e su Nature Astronomy indagano la presenza di ghiaccio sul pianeta nano Cerere, a partire dai dati raccolti dai diversi strumenti a bordo della missione NASA Dawn.
Nel primo si nota che il ghiaccio è presente in superficie un po’ dappertutto a latitudini elevate, rafforzando quindi l’ipotesi che appena sotto la crosta ci sia uno strato di ghiaccio pronto a fuoriuscire.
L’altro studio ha invece identificato almeno dieci crateri nei quali avviene il fenomeno delle “trappole a freddo”, già noto sulla Luna e su Mercurio. Questi crateri sono perennemente al buio e al freddo e per questo motivo è facile che il ghiaccio arrivato lì ci resti a lungo. Anche se ancora non è chiaro come si sia depositato lì.
Guarda anche il video sulla pagina Facebook di Nature per capire meglio l’importanza di quest’ultima scoperta.
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Trappole di ghiaccio su Cerere
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